Uva Italiana: Sana, Sicura, Sostenibile
La Commissione Italiana Uva da Tavola (CUT), in occasione della sua partecipazione al Fruit Attraction di Madrid, ha diffuso il proprio nuovo video in italiano e in inglese (clicca qui per vederlo) sulla Filiera dell’Uva da Tavola Italiana.
Da sempre attenta a comunicare e valorizzare il lavoro del comparto dell’uva da tavola, la CUT questa volta ha voluto portare alla attenzione degli addetti ai lavori le caratteristiche di sostenibilità dell’uva italiana, raccontando, attraverso un video realizzato con immagini e frame in presa diretta dai campi dei propri produttori associati in Puglia, Basilicata e Sicilia, l’innovazione, la tutela per la biodiversità, il rispetto per l’ambiente e per il territorio, valori che contraddistinguono la filiera dell’uva da tavola italiana.
Già lo scorso aprile la CUT aveva affrontato il tema della sostenibilità e della salvaguardia delle risorse naturali , siglando insieme ai tecnici ed agronomi del Comitato Tecnico Scientifico (CTS) dell’uva da tavola un protocollo agronomico che si pone come obbiettivo di ridurre ulteriormente ed in maniera convinta e consapevole l’impatto ambientale dell’agricoltura dell’uva da tavola con orizzonte 2030,impegnando il comparto ad applicare massivamente la lotta integrata, a razionalizzare l’uso delle risorse, a proteggere la biodiversità dell’ambiente e del suolo tramite le opportunità dell’agricoltura 4.0 e l’utilizzo di dss.
In questa occasione la CUT e il CTS ritornano sul tema, sempre più al centro dell’attenzione istituzionale e dei consumatori, lanciando un forte messaggio di modernità e sostenibilità della filiera e di qualità e salubrità del prodotto.
D’altronde la nostra uva da tavola è controllata, certificata, tracciata e sicura, oltre ad essere un prodotto apprezzato in tutto il mondo; affinchè consolidi il proprio primato sui mercati c’è però bisogno di comunicare gli elementi virtuosi che fanno dell’uva italiana un’eccellenza.
Uva italiana: Sana, Sicura, Sostenibile.
Ufficio Stampa Commissione Italiana Uva da Tavola
La principale priorità, quindi, è promuovere e divulgare