Cari amiche ed amici della CUT,

per la Commissione Italiana Uva da Tavola il 2021, primo anno della sua attività, è stato ricco di eventi ed iniziative che hanno fatto crescere e conoscere la nostra associazione.

Tanto per cominciare, il 24 febbraio, attraverso un incontro online, alla presenza dell’Assessore Regionale, la CUT ha dato il via all’iter per la costituzione del Distretto Produttivo agroalimentare di qualità dell’Uva da Tavola. In quell’occasione il presidente della CUT, Massimiliano Del Core, ha sottolineato l’importanza strategica della filiera dal punto di vista economico e occupazionale e la assoluta necessità di aggregare gli operatori sul territorio e coinvolgere le O.P. con la costituzione del Distretto, che rappresenta la vera sfida per il comparto dell’Uva da Tavola.

Il Distretto, infatti, da un lato è lo strumento attraverso cui intercettare nuovi fondi per lo sviluppo e la sostenibilità del comparto, dall’altro rappresenta l’unica soluzione utile per recuperare la competitività dell’industria dell’uva da tavola.

Tra i temi più importanti che sono stati discussi tra i soci della Cut e condivisi con il territorio durante l’anno c’è sicuramente quello della sostenibilità e della innovazione tecnologica, punti peraltro strategici anche per il Recovery Plan, il piano dei fondi per la ripresa economica nel triennio 2021-2023.

Il 28 Marzo la Cut si presenta durante la trasmissione televisiva Puglia Verde.

Il 26 Aprile si sono tenuti gli “Stati generali della filiera dell’uva da tavola”, dove si è parlato di innovazione, sviluppo, resilienza e promozione del Made in Italy temi in completa assonanza al futuro Recovery Plan.

Il 19 Giugno la Commissione Italiana dell’Uva da Tavola dirama un comunicato stampa dal titolo “Ambiente, paesaggio ed Uva da tavola in Puglia“, a seguito di duri attacchi, ingiusti ed ingiustificati da un esponente dell’amministrazione regionale pugliese e da una parte dei media locali, che, creando ed alimentando suggestioni infondate ed allarmismi immotivati, hanno screditato agli occhi dell’opinione pubblica locale il sacrificio ed il duro lavoro di centinaia di migliaia di persone, tra  agricoltori, imprenditori ortofrutticoli e aziende dell’indotto.

In quest’ambito, tra le varie iniziative promosse, sono state molto apprezzate l’organizzazione del convegno sull’innovazione varietale ed il diritto intellettuale nell’uva da tavola, tenutosi il 28 Luglio, la partecipazione alla tavola rotonda sulla sostenibilità organizzata dal comune di Rutigliano.

Il 28 luglio ed il video promozionale sulla sostenibilità nelle pratiche agricole diffuso lo scorso ottobre sui canali della nostra associazione e sulla stampa per gli addetti ai lavori: un modo virtuoso di valorizzare il lavoro ed il prodotto dei nostri associati.

Una delle occasioni che ha dato maggior risalto alla CUT è stato partecipare al suo primo evento fieristico internazionale, scegliendo Il Fruit Attraction di Madrid, importante fiera per chi opera nel settore ortofrutticolo, come trampolino di lancio, approfittando anche dell’incontro del Gruppo di Contatto Europeo sull’Uva da Tavola, composto da Italia, Francia, Spagna e Portogallo, che si è riunito a Madrid durante la manifestazione, per discutere degli andamenti della produzione e della vendita dell’uva da tavola in Europa.

Infine, tra i vari appuntamenti istituzionali a cui la CUT ha preso parte attivamente (Protagonisti dell’ortofrutta italiana, Assemblea dell’Associazione Donne dell’Ortofrutta) la Commissione Italiana Uva da Tavola ha reso omaggio ai propri soci ed affiliati siciliani, con l’intervento del Presidente al convegno sulle strategie di sviluppo del comparto siciliano, tenutosi il 13 novembre a Palermo, preso l’università di agraria, alla presenza di autorità e personalità accademiche nazionali e internazionali, nonché dei Presidenti dei Consorzi IGP Uva da tavola di Canicattì e Mazzarrone.

Nel 2022 continueremo a lavorare in ambito istituzionale, nella promozione e nell’offerta di servizi a favore dei nostri associati e di tutto il comparto!

Ci aspetta un calendario ancor più carico di eventi, iniziative ed attività: ci concentreremo, per iniziare, sulla raccolta dati per l’elaborazione del Catasto Produttivo Varietale Nazionale dell’Uva da Tavola, anche attraverso il sostegno del CSO Italy, nonché, finalmente, sulla storica costituzione del Distretto Regionale dell’Uva da Tavola, che segnerà l’alba dell’ era dell’Uva da Tavola 4.0 per il successo della nostra filiera!

Grazie a tutti Voi ed attutti coloro che si uniranno a noi nel creare i presupposti affinchè le aziende del comparto dell’Uva da Tavola Italiana tornino ad essere competitive e vincenti!
Vi aspettiamo!
CUT